Ancora – che cosa è e a cosa serve

Ancora - che cosa è e a cosa serve

La prima lettera dell’alfabeto è la “A”, dunque iniziamo con la parola “ancora”.

Ancora: è un oggetto, molto pesante e solitamente fatto di metallo, che viene usato sulle imbarcazioni (navi, barche e simili) o sugli idrovolanti, per poter sostare (restare fermi) quando si trovano in un porto, ma anche in mezzo al mare, all’oceano o anche su di un fiume o di un lago.

La grandezza e il peso di un’ ancora, dipendono ovviamente dalle dimensioni dell’imbarcazione sulla quale si trova: su una nave sarà grossa e molto pesante, su di una barca sarà un po’ più piccola e più leggera, così come per l’ ancora  di un idrovolante.

L’ ancora, che ha una forma unica e particolare, è collegata ad una lunghissima corda (che sulle imbarcazioni viene chiamata cima) oppure ad una catena e, quando serve, viene gettata in acqua e lasciata scendere fino a che non raggiunge il fondo o trova qualcosa a cui agganciarsi (da qui il temine ancorato che significa, appunto, fissato saldamente a qualcosa).

Sembra che la prima ancora fatta di metallo, sia apparsa soltanto nell’antica Grecia, ma si sa che gli uomini hanno iniziato a navigare molto, molto tempo prima. Infatti pare che prima di allora, venissero utilizzate al suo posto delle grosse pietre o dei massi, a seconda della grandezza dell’imbarcazione.

La prossima volta che andrai al mare, per gita o per vacanza, e ti troverai a passeggiare nei pressi di un porto, potrai osservare tutte quelle barche o navi, che galleggiano silenziose una accanto all’altra, e sapere che ciò che le tiene ferme è proprio la loro ancora.

Se non ci fosse questo strumento, ogni barca verrebbe pian piano portata via da qualche corrente o, quando il mare è agitato, dalle onde e dalle risacche. Immagina che disastro sarebbe guardare il mare e vedere un mucchio di navi e di barche che si perdono all’orizzonte… No! È certamente più sicuro per tutti, usare l’ ancora e assicurare la propria imbarcazione ad un punto fermo.

Grazia

Ha pubblicato racconti su un importante settimanale del gruppo Mondadori, è stata premiata ad un concorso internazionale per uno dei suoi romanzi, e naturalmente... scrive per MondoFantastico.com

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