Il Mondo dei Genitori su MondoFantastico, genitorialità
La nuova rubrica di MondoFantastico dedicata ai genitori, ma più in generale agli adulti che si occupano di… personcine più piccole. Parliamo di genitorialità.
Questo blog è dedicato ai più piccoli che, ovviamente non hanno, o non dovrebbero avere accesso alla rete e a internet. Quindi il nostro pubblico è formato anche, e forse soprattutto, da genitori che cercano materiali e giochi con cui intrattenere i propri figli.
Magari c’è anche qualche insegnante.
Per questo abbiamo pensato di aggiungere al magazine alcune categorie che possono aiutare genitori, insegnanti, fratelli maggiori, magari anche zie a vivere meglio il rapporto con i più piccoli, e magari aiutarli nelle piccole e grandi difficoltà della vita.
Genitorialità, cosa significa
Essere genitori significa accompagnare i bambini nel loro sviluppo e aiutarli a diventare adulti.
crescere un bambino sano e felice non è facile e non è nemmeno scontato. Magari si riesce a crescerlo bene da un punto di vista fisico, strettamente legato alla dimensione del corpo.
Ma che dire della felicità? Dell’educazione? Della percezione di se stessi in quanto individui? Crescere un bambino equilibrato, sicuro di sé, non è facile. Anzi, forse è davvero la parte più difficile dell’essere genitori.
C’è chi sostiene che si debba loro consentire tutto e chi, invece, sostiene che si debbano tenere sotto controllo.
Vari metodi di crescita
La genitorialità è un argomento molto delicato perché ogni persona ha un suo preciso concetto, che spesso deriva da come è stata cresciuta. Di solito le persone quando diventano adulte e mettono al mondo dei figli si dividono in due categorie:
- quelle che prendono ad esempio i genitori e
- quelle che cascasse in modo, vogliono essere diversi.
Ad esempio la madre di mia madre a picchiava moltissimo, persino con l’ombrello e a volte persino quando non aveva fatto niente. Certo erano altri tempi, parliamo di sessanta, settanta anni fa, ma mia madre è stata molto segnata da questo.
E, come puoi ben immaginare, lei voleva essere assolutamente differente da sua madre. Difatti non ha sculacciato me e mio fratello rarissime volte nel corso della nostra fanciullezza.
Di contro mia madre, quali che siano i suoi motivi, aveva un concetto molto liberare. Credeva che impedire ai figli di fare certe cose li metteva nella condizione di farle di nascosto. Quindi preferiva spiegarsi, dialogare, piuttosto che obbligare.
Ho utilizzato questo metodo, in parte, con i miei figli e per fortuna ora sono due adulti meravigliosi, il mio orgoglio di mamma.
Come scegliere l’approccio
A parte decidere di essere più o meno come i nostri genitori, ai giorni nostri possiamo scegliere come crescere ed educare i nostri figli. Non solo abbiamo la possibilità di scegliere tra scuola pubblica e privata, ma anche il metodo.
I miei figli hanno frequentato le scuole Montessori e sono cresciuti con il metodo di Maria Montessori (che ho studiato all’università), una donna splendida, pedagogista, che aveva ben presente un concetto:
“«Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l’umanità»
e in quanto tale va cresciuto affinché sia felice.
“Una prova della correttezza del nostro agire educativo è la felicità del bambino.
Credo che in queste due frasi ci sia tutto un mondo, che ovviamente la mia famiglia ha sposato essendo molto affine a ciò in cui crediamo.
E cioè che un bambino è un uomo in un corpo piccolo che deve essere aiutato nel suo processo di crescita.
Non deve essere plasmato a nostra immagine e somiglianza, ma deve scoprire chi è e cosa è giusto attraverso l’esperienza. Impara osservando e la cosa migliore che possiamo fare è dargli il buon esempio.
Sarà ad esempio più difficile avere un figlio che non fuma se i genitori fumano. Complicato anche spiegargli che fa male.
Ho sempre sostenuto che dire parolacce ai figlia sia poi un pessimo modo per educarli. Cresceranno non solo insicuri, ma propensi a dire parolacce, magari a gridare e alla fine diranno parolacce ai genitori e grideranno contro di loro.
Qualcuno ha detto che è una ruota che gira, mai affermazione è stata più vera.
La genitorialità
Non è per niente facile essere genitori, anzi. A volte si arriva al punto di chiedersi se si è fatto bene, o se si poteva fare meglio. Personalmente credo che ci possiamo rispondere solamente guardando come sono cresciuti i nostri bambini.
E poi… a ognuno di noi piacerebbe, ma non siamo perfetti. Commettiamo errori. Non perché errare è umano, ma perché la perfezione non è di questo mondo.
Spesso le circostanze non ci aiutano. I problemi della vita influiscono sui genitori creando situazioni difficili. Questo è innegabile, ma i bambini sono non ne hanno colpa.
Le difficoltà di oggi
Per un bambino, stare al mondo oggi, è decisamente molto più complicato che in passato.
C’erano meno pericoli, forse meno cibo, ma decisamente più libertà. Si potevano sporcare, rotolare nell’erba, passare le giornate all’aria aperta.
Oggi sono chiusi perlopiù tra le mura domestiche, viene loro impedito di fare molto, hanno poche libertà, ma moltissimi giocattoli. Ci avete mai fatto caso?
Sono pieni di cose materiali e di schermi, ma hanno poco del nostro tempo perché siamo sempre impegnati in un milione di cose. Ma dobbiamo ricordarci che poi crescono e i momenti belli che potevamo passare con loro nessuno ce li può restituire.
Regaliamo loro un po’ più del nostro tempo, in cambio avremo tutto il loro amore.
Voglio concludere la presentazione di questa nuova rubrica sulla genitorialità con una frase che trovo più che mai vera:
“La società odierna sembra fatta apposta per far fallire un bambino” (cit. del filosofo americano L. Ron Hubbard).
Se ci guardiamo attorno non possiamo che essere d’accordo, ma di tutte queste difficoltà di oggi parleremo sicuramente nei prossimi post.
In questa sezione del blog troverai anche interviste a medici, specialisti, insegnanti, tutori, e non solo, che possono aiutare nel difficile compito dell’essere genitori.
Spero che ti saranno utili per crescere bambini felici.
Intanto ti propongo una serie di libri da leggere che trovo illuminanti e puoi reperire su Amazon a prezzi molto contenuti.
Spero che seguirai questa nuova rubrica e che ti possa essere d’aiuto. Se ti fa piacere condivi di il post con chi credi possa essere interessato e iscriviti al blog per non perdere nemmeno uno dei nostri articoli.
In bocca al lupo per tutto!