Maggie e l’uccellino, racconti online per i bambini

Maggie e l'uccellino, racconti online per bambini

 

È una bella giornata di primavera. Sugli alberi son spuntate nuove foglioline e nei prati son cresciute le margheritine. Dai rami cinguettano contenti gli uccellini appena nati. Il sole coi suoi raggi scalda tutti quanti e Maggie passeggia sorridente, godendosi il paesaggio.

“Ohh, che bello” sospira felice guardandosi attorno.

D’un tratto però mentre cammina, qualcosa la distrae. È un leggero cinguettio, sembra quasi un pigolio.
Sembra che venga da dietro un cespuglio. “Chi sarà?” si chiede incuriosita. Pian pianino,
Maggie si avvicina e dà una sbirciatina.
“È un uccellino poverino, tanto piccolino!”. Dev’essere caduto dal nido e ancora non sa volare.

Maggie non sa come fare, però lo vuole davvero aiutare. Si guarda intorno attentamente e vede tra le foglioline nuove un piccolo nido appoggiato sui rami. “Ecco da dove può esser caduto!”, si dice tra sé.
Ma ora come farà a riportarlo lassù? Maggie non ci arriva di certo.
Oh!, che tremendo problema!
Come si potrà mai fare?

Nel parco ci sono molte persone e da lontano riconosce il guardiano dello zoo.
“Presto! Presto! Per di qua”, grida correndogli incontro.
“Cosa succede? È accaduto qualcosa di grave?” chiede il guardiano un po’ preoccupato.
Maggie lo conduce a vedere l’uccellino caduto dal nido.
“Non possiamo lasciarlo qui! È troppo piccino. Dobbiamo rimetterlo nel nido!”, spiega.

“Ci penso io. Tu rimani qui e tienilo d’occhio” dice il guardiano “Io vado a prendere una scala
bella alta”.
L’uomo ritorna poco dopo sul suo camioncino e dietro ha una scala rossa che è tanto lunga da poter quasi toccare il cielo.
Maggie è davvero felice.
Con tanta delicatezza, il guardiano prende il piccolo uccellino che dalla paura trema tutto, poi sale sulla scala e un gradino dopo l’altro arriva fino al nido in alto.

“Ecco qui, sei di nuovo a casa”, dice il guardiano contento, “E mi raccomando, da oggi stai più attento”.
Posa il piccolo animaletto nel nido accanto ai fratellini un pò spaventati.
“Ma chi è quell’uomo appeso all’albero?”, si domandano.
“Cip! Cip!” gridano chiamando la mamma.
Il guardiano scende dalla scala e Maggie lo ringrazia per averla aiutata.
“Adesso devo proprio andare, ho gli animali a cui dar da mangiare!”
Con la manina Maggie lo saluta mente si allontana sul suo camioncino.
Un attimo dopo alza la testa.
Mamma uccellina sta guardando giù e sembra che le sorrida.
Adesso Maggie può continuare tranquilla la sua passeggiata, godersi il profumo dei fiori e il tiepido sole che le scalda le guance accompagnata dall’allegro cinguettio di tutti gli uccellini dei nidi.
È proprio bella la primavera.

Se vuoi leggere altre storie simpatiche e divertenti continua a navigare tra le pagine oppure scarica il racconto Chi non conosce la Luigia?

 


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disegno di ©2010 Kiara Balleello

Maggie e l’uccellino, racconti online per i bambini

Marina Galatioto

Scrittrice, giornalista, blogger e sceneggiatrice collabora con le maggiori riviste di narrativa femminile e gestisce una ventina di blog e riviste online. Alcuni sui romanzi sono in vendita su Kobo e Amazon, altri nel sito marinaebook.com. Per maggiori informazioni visita la pagina Facebook

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